giovedì 8 febbraio 2018

PROGETTO “BŐTA VIÀ NIÈNT”

LUMACA O LEPRE?
Parrebbe di ragionare di “lana caprina” chiedendoci se un progetto, che ha l’unico scopo di conservare i ricordi del passato, debba essere agevolato o meno nella comunità in cui si sviluppa. La risposta non è scontata. Spesso e volentieri le rivalità, i rancori, le delusioni, la superbia l’invidia e l’indifferenza rendono “lumaca” un’iniziativa che dovrebbe allargarsi a macchia d’olio.
A dimostrarlo, in questo caso, è la partecipazione preponderante di amici e parenti rispetto al risibile numero degli altri. Nessuna sorpresa dunque. L’importante è crederci e perseverare senza mai arrendersi. Nessuno tra quelli che hanno iniziato quest’impresa vedranno la realizzazione di un’esposizione completa del vissuto, legato ad una determinata epoca. Proprio per questo si dovrebbe leggere nel loro impegno il desiderio di non disperdere i ricordi del passato invece che vedere un qualche interesse di parte.

Il mondo è fatto così: quelli che non la pensano come me … aspettano. Peccato che, nel frattempo, si sciupino occasioni per collaborare e costruire insieme. Se non si possiede l’orgoglio per difendere e valorizzare le qualità del proprio paesello, non ci si può aspettare che questo semplice progetto, ma anche altre iniziative da chiunque proposte, possano correre come “lepri”.