Varie persone mi hanno chiesto un consiglio su quale
fornitore usare per la connessione ad Internet, soprattutto in merito alla
nuova FTTC (che possiamo chiamare mezza-fibra-ottica). Ho pensato quindi
di fare un riepilogo che può essere utile per tutti i compaesani senza dover
rispondere ai singoli. In questo modo se qualcuno ha informazioni aggiuntive
può scriverle nei commenti. La necessità di informazioni è accentuata dal fatto
che in questi giorni/mesi Fastweb ci sta massacrando di chiamate commerciali,
però non fornisce FTTC ma una normale ADSL.
Premessa: cercherò di essere meno tecnico possibile
(ma se vi serve altro chiedete) e per semplicità parlerò solo di banda massima
(non garantita) in download (ma il discorso sarebbe un po’ + lungo e
complesso).
STORIA E TECNOLOGIE
Un minimo di storia per capire come siamo arrivati
fino a qui e le differenze tra le varie tecnologie.
·
Fino al 2010 a Caino c’era solo un’ADSL
lentissima: in centrale c’erano solo mini-DSLAM che arrivavano al massimo 640
Kbit/s in download, ma in genere non + di 50 Kbit/s… parliamo di Kbit, ovvero
0,05 Mbit/s, praticamente come un vecchio e gracchiante modem analogico :-( ), sono state fatte raccolte firme per potenziarla ma
senza successo.
·
Nel 2010, dopo varie peripezie, sono
riuscito a far mettere sul monte Salena un ripetitore per la connessione senza
fili Eolo che copre + di metà paese (tecnologia HiperLAN2): l’impresa era stata
compiuta con l’allora Gruppo Civico 31 (che ora non c’è +) ed era stata
resa possibile dal rivenditore bresciano DiRete il cui presidente è anche
venuto a fare un’assemblea pubblica a Caino. La velocità era di 3 o 6 Mbit/s,
ma, pagando, si poteva arrivare anche a molto di +, fino a 100 Mbit/s...
praticamente una rivoluzione. Negli anni successivi ho cercato in tutti i modi
di far mettere un secondo ripetitore al cimitero che coprisse quasi tutta la
parte di paese rimanente, ma senza successo.
·
Nel 2012 è stata posata la fibra ottica
da Nave alla centrale di Caino (a Rasile), e le ADSL hanno iniziato a
funzionare meglio: prima a 7 Mbit/s (ADSL, massimo teorico 8 Mbit/s) e poi fino
a 20 Mbit/s (ADSL2, massimo teorico 24 Mbit/s). Con l’ADSL tutto dipende da
quanto siete lontani dalle centraline Telecom (all'inizio solo a Rasile, ma
poi ne hanno aggiunta un’altra in piazza), questo significa che, anche se TIM /
Fastweb / CiccoPasticcioWeb / VostraZia vi promettono che da 5 passerete a 20
Mbit/s per vendervi un servizio di streaming, se siete lontani dalla centrale
probabilmente Internet continuerà ad andare uguale a prima. Di offerte ADSL ce
ne sono moltissime, costano dai 20 ai 30€/mese.
·
Negli anni la tecnologia senza fili di
Eolo è passata da HiperLAN2 a WiMax a EoloWave (per chi ha sostituito l’antenna
sul tetto o per i nuovi abbonati). Ad ottobre 2017 l’abbonamento base di Eolo è
passato a 30 Mbit/s con un aumento di prezzo da 24,50€ a 27,90€ / mese.
·
Arriviamo ad oggi. Come leggete sul
notiziario comunale alla fine dell’anno scorso l’amministrazione ha fatto un
accordo con 2 aziende (TIM e INTRED) per la posa della fibra dalla centrale di
Rasile ad altri punti del paese. Pur con qualche difficoltà tra scavi e
ripristino del manto stradale la fibra è stata posata fino ai punti dove ci
sono e ci saranno dei nuovi cabinet da cui parte la famosa FTTC (li elenco
dopo).
FTTC
L’FTTC dovrebbe consentire di navigare a velocità
molto + elevate dell’ADSL e di Eolo. FTTC significa Fiber To The Cabinet
ovvero che la fibra arriva + vicino alle case ovvero fino a questi cabinet, che
sono armadi di strada di plastica o di metallo grigio. Dal cabinet a casa il
segnale viaggia col solito doppino in rame usato per la telefonia. Il fatto che
il cabinet sia + vicino permette di usare protocolli che arrivano fino a 300
Mbit/s in download e 20 in upload (VDSL, VDSL2, E-VDSL). Purtroppo non è una
vera fibra, quindi ci sono gli stessi 2 limiti principali dell’ADSL ovvero:
1.
la velocità dipende dalla distanza dal
cabinet: se siete + lontani di 800 metri non ha + senso questa tecnologia ed
userete una normale ADSL. In pratica 300 Mbit/s potete farli solo se il
cabinet ce l’avete sotto il tinello di casa, tipicamente andrete dai 30 ai
100 Mbit/s
2.
La banda non è “simmetrica”, ovvero va
molto + veloce in download (da Internet verso casa), che in upload (da casa
verso Internet), il che significa che va bene per navigare o vedere film ma
meno bene per altri servizi come le video-chiamate, caricare vostri video sui
social network, usare servizi di file hosting (ovvero mettere i nostri file sul
cloud, es. Dropbox, OneDrive, Google Drive). Comunque la banda in upload
dovrebbe essere significativamente maggiore dell’ADSL e quindi sufficiente a
consentire di usare i servizi descritti sopra molto meglio di oggi.
OFFERTE FTTC
Oggi quindi è possibile e sarà possibile attivare
anche offerte FTTC, che io sappia solo queste 3.
1.
TIM. TIM la chiama FTTCAB, ma è la stessa cosa, la vende
nell'offerta TIM SMART FIBRA+. Non tutti i nuovi cabinet previsti sono
stati posizionati, ma dovrebbero esserlo a giorni visto che dicono che il
servizio partirà l’11 febbraio. Trovate i prezzi qui ma in sintesi costa, a parte le offerte iniziali,
29.90€ ogni 4 settimane ovvero 32,48€/mese + acquisto del modem
obbligatorio a 240€ (rateizzabile in 48 rate da 5€), anche se questa
pratica di obbligare ad acquistare il loro modem dovrebbe essere vietata dal
Regolamento Europeo. Nel prezzo sono incluse chiamate VOIP (ovvero telefonia
via Internet) a fissi e mobili al solo costo dello scatto alla
risposta di 19 centesimi di €. E’ possibile utilizzare anche un proprio
modem (pur pagando il loro) ma in quel caso non funziona il VOIP. Pare che gli
indirizzi IP siano pubblici (spiego sotto cosa significa) anche se
ufficialmente non lo scrivono da nessuna parte. Storicamente non ho mai avuto
un buon rapporto con SIP – Telecom – TIM, ed anche stavolta non TIM non si è
smentita facendomi tribolare parecchio col call center per avere avere alcune
informazioni tecniche.
2.
INTRED, azienda bresciana che per gli utenti privati vende
con il marchio EIR. Potete fare una verifica della copertura qui che dà anche una stima della velocità (ovviamente un
po’ ottimistica). Il servizio è già attivabile da novembre 2017, quindi
se qualcuno l’ha già provato sarebbe gradito un parere. Costa 29.95€/mese
compreso di modem in comodato gratuito, ma è possibile usare il modem che si
preferisce se compatibile. In questo caso gli indirizzi IP sono privati, per
averli pubblici è necessario comprare il servizio IP statico a 8€ al
mese (vedi spiegazione sotto).
3.
DiRete Fibra. La stessa azienda bresciana che ha portato Eolo a
Caino vende ora anche la FTTC, usando gli stessi cabinet di INTRED e allo
stesso prezzo di 29,95 € / mese. Il vantaggio è che in questo caso l’IP
è pubblico e si utilizza il servizio assistenza di DiRete che ormai uso dal
2010 ed è quasi sempre stato molto rapido ed efficiente. In caso di passaggio
da DiRete-Eolo a DiRete-Fibra dovreste poter evitare di pagare le spese di
attivazione (ma probabilmente ci saranno delle spese di chiusura della vecchia
utenza): se siete in questa situazione meglio che li chiamate o aprite un
ticket chiedendo esattamente le spese di chiusura e le spese di apertura.
Informazioni e adesioni qui.
DOVE SONO I CABINET?
Come ho scritto sopra la velocità dipende dalla
distanza dal cabinet. A Caino ce ne sono 3.
1.
Rasile (vicino alla centrale Telecom). Attualmente è
presente il cabinet INTRED e di quello TIM c’è solo una predisposizione. È
posizionato qui (45.6137576, 10.3195819)
2.
Piazza (vicino al macellaio). Attualmente c’è solo quello
TIM, ma, se ho ben capito, anche INTRED lo utilizza. È posizionato qui (45.6129375, 10.3171870)
3.
Via Don Gino Pirlo. C’è sia quello INTRED che TIM. È posizionato qui (45.6113286, 10.3137330).
Purtroppo le aziende, per motivi economici, non sono
arrivate fino a S. Rocco :-( . Però, se può consolarvi, anche per l’ADSL le
distanze si accorciano perché vanno calcolate a partire dai nuovi cabinet,
quindi la velocità dovrebbe aumentare anche per chi non potrà attivare l’FTTC.
Se così non fosse chiedete una verifica al gestore: nel 2012 molti hanno dovuto
sollecitare telefonicamente per poter avere il passaggio da ADSL finta a
decente.
INDIRIZZI IP
Può essere utile sapere qualche spiegazione sugli
indirizzi IP. L’indirizzo IP è l’indirizzo che il gestore assegna al vostro
router. Questo indirizzo può essere pubblico ovvero raggiungibile a
tutti in Internet, oppure privato (o nattato), ovvero esistente
solo all'interno della rete del gestore. Può essere importante che l’indirizzo
IP sia pubblico se avete dei dispositivi che devono essere raggiungibili quando
siete fuori casa come allarme, videosorveglianza, domotica, NAS, termostati,
ecc., questo elenco in futuro è destinato a crescere. In alcuni casi, ma non
tutti, chi vi vende il dispositivo riesce a bypassare il problema. NB: gli
indirizzi IP di Fastweb sono sempre privati. Gli indirizzi IP nei contratti per
privati di base sono sempre dinamici, ovvero cambiano ogni volta che vi
connettete, se volete che rimanga sempre lo stesso (pagando) potete avere un IP
statico che non cambia mai, ma per i privati questa possibilità non è
molto interessante (riuscirete lo stesso a raggiungere i dispositivi di casa
anche con un IP dinamico). Visto che l’IP statico è anche pubblico comprarlo
può essere un modo per ottenere un IP pubblico.
Se siete arrivati fino a qui senza addormentarvi vi
ricordo di indicarmi eventuali errori e, se avete già la FTTC, di dirci come
vi trovate e a che velocità andate.