martedì 12 giugno 2012

LA SCALETTA D'ORO E I "BANDITI"

Le persone che hanno superato i 70 ed hanno sempre abitato a Caino, si ricordano perfettamente com'era il colle di San Rocco, specialmente sul versante che guarda il campanile. Ricordi che risalgono agli anni 49-50 di tutto un digradare di piani coltivati a frumento che al momento della maturazione lo vestivano d'oro. Pochi anni dopo (56-57) era già un colle brullo, senza più alcuna traccia di frumento, dove stormi di bambini (io compreso) giocavano a "banditi" con fucili e pistole ricavati da ramoscelli d'albero le cui forme avevano in comune con le armi solo la piega per l'impugnatura. Quel brulicare scatenato ("Nostro" cadde nella buca ora soprastante il laghetto del presepio) con continui sali-scendi e ruzzoloni, non ha mai destato alcuna preoccupazione nei loro genitori e il ripensarci oggi lascia un nostalgico ricordo di quel "panettone" che non ritornerà mai più com'era.