Mi piace pensare che oggi, 2 giugno 2014, festa della
Repubblica, possa essere considerata anche festa di rilancio della Parrocchia,
dal momento che la Messa in “Corna Lunga”
è da ritenere una celebrazione religiosa per la comunità di Caino perfettamente
compatibile con le celebrazioni civili. Inoltre non può passare inosservato il
fatto che tale celebrazione è stata voluta dai giovani della parrocchia, attendati
già da ieri nel pianoro, “germogli” della comunità di Caino e di quella più
grande, la Repubblica italiana. Sarà pure una piccola cosa, ma è un passo
avanti che va assecondato e coltivato affinchè ne seguano altri da condividere
in numero sempre maggiore. Per ultimo, ma non meno importante, osserviamo che è
la prima volta che la Parrocchia organizza la salita alla “Corna Lunga” con la
celebrazione della Messa. Salgono invece a celebrarla ogni anno quelli di Serle
(evidentemente facilitati dal percorso) che hanno arricchito, quella che chiamano
la “Corna de Caì", di altarino e scultura lignea con l’effige della Madonna. Sarebbe
bello se si giungesse ad una condivisione con la comunità confinante, visto l’interesse
dimostrato.