domenica 20 marzo 2016

LA LIBRERIA "ANCORA" CHIUDE


Chiude un’antica libreria della città e non troppo distante apre una nuova boutique di gioielli. È il ciclo difficile del commercio bresciano negli anni nella crisi, per qualcuno congiunturale, per altri strutturale. Così in via Tosio se il negozio di libri «Ancora» si accinge a dare tristemente l’addio, sabato in corso Zanardelli la famiglia Barbieri di Pontoglio aprirà un nuovo elegante mini-shop sotto i portici vicino alla scalinata del Grande.

Da 53 anni Brescia era abituata a vedere illuminate le vetrine a piano terra del palazzo San Paolo. Luci lungo la vie Gabriele Rosa e Paolo Tosio. «Ancora» si trasferì nella sede che ora lascia con l’inaugurazione del 1957 di Palazzo San Paolo, voluto per accogliere le opere del movimento cattolico: le Società operaie di mutuo soccorso, le redazioni del settimanale «La voce del popolo», della rivista «Madre», della pagina bresciana dell’Italia. E ancora: il circolo della Gioventù Cattolica. A benedire il palazzo fu il Cardinale Giovan Battista Montini, allora arcivescovo di Milano. In precedenza la libreria - 60 anni di vita - aveva le vetrine in piazza del Duomo. Vicino alle cattedrali l’avevano voluta i «Figli di Maria», seguaci dal grande Lodovico Pavoni che papa Giovanni Paolo II fece beato dal 2002.
dal Corsera