Che a Caino ci fossero
artisti e letterati lo sapevamo già. Che accettassero di mettersi in gioco non
era così scontato. Intendiamoci, non è tutta colpa loro; non è che la comunità
civile brilli nel favorire la loro passione attraverso stimoli che li aiuti a
mostrare quello che sanno fare. La frammentazione sociale e politica poi, ha finito
per affossare quel poco che s’era iniziato a fare (vedi quadri murali, concorsi
di poesie, ecc.). Questa volta è toccato a don Marco sollecitare un personaggio
non nuovo nel settore della pittura, per sostituire il modesto quadretto esistente
di S. Eusebio con una nuova pala del Santo nella chiesetta a lui dedicata.
Riccardo Ciulli ha risposto lavorando con impegno e realizzando un quadro che,
per ora, è piaciuto moltissimo a quelli che l’hanno potuto vedere ieri 2 agosto,
giorno della sua inaugurazione e benedizione per opera del Parroco. Il gesto
del pittore è molto importante, perché scavalca le tentazioni di “primogenitura”
donando la sua opera a tutta la comunità di Caino, affinchè la rappresentazione
del Santo aiuti i devoti a chiedere con viva fede la sua intercessione, soprattutto
per i giovani che, durante la Messa, don Marco ha affidato a S. Eusebio.