In Via Villa Sera, di fronte alla “Santella” posta
sulla strada che sale verso “Merolta”, era situato l’ultimo Circolo Combattenti
e Reduci. Il precedente era situato a Villa Mattina dai De Giacomi (Camili).
Per molto tempo in questi locali si sono dati
appuntamento tutte quelle persone che hanno patito sofferenze indicibili
combattendo una guerra non cercata ma subita. La sofferenza ha prodotto legami
indissolubili e forti che in questi luoghi si sono incontrati per ricordare le
esperienze personalmente vissute, che gli “altri” difficilmente potevano
capire. Infatti sono state tante le persone che hanno guardato con imbarazzo il
rientro di questi reduci vestiti di stracci, quasi fosse colpa loro aver perso
la guerra. Dopo le privazioni, i patimenti, la tristezza per i compagni d’arme
morti combattendo, anche il nascondimento del valore con il quale avevano
combattuto, lotta impari, per vincere e tornare alle proprie case per
riabbracciare finalmente i famigliari rimasti a lungo nell’angoscia per non
sapere più nulla dei propri congiunti.
Se è vero che la vita continua, ricordare i luoghi
dove i nostri genitori si ritrovavano uniti, aiuta ciascuno di noi a
valorizzare ciò che veramente lega una persona con l’altra, nonostante la
differenza delle opinioni.